European Hr Directors Summit 2018 – DIGITALIZZAZIONE DEL LAVORO E WORK LIFE BALANCE

Last Updated on Giugno 19, 2018

Riorganizzazione e mutamenti strutturali: questi gli effetti principali della quarta rivoluzione industriale sulle imprese, oltre a profondi cambiamenti nell’organizzazione del lavoro dovuti alla digitalizzazione dei processi e alla gestione informatica della produzione e di gran parte delle attività. 

L’avvocato Franco Toffoletto, managing partner di Toffoletto De Luca Tamajo, aprirà così il suo intervento nella tavola rotonda “The EU Future of work” che si terrà oggi pomeriggio, in occasione dell’European Hr Directors Summit 2018, organizzato da Business International a Milano. 

«Quello che è in corso, anche grazie agli incentivi fiscali, è un grosso processo di riorganizzazione interno a tutte le aziende, che comprende fra l’altro cambi di mansione, modifiche nel modo di svolgere il lavoro, ricerca di nuove competenze, ecc. Un processo accompagnato da molte modifiche legislative: negli ultimi due anni, infatti, sono state introdotte molte nuove norme, dal lavoro agile al welfare, dal whistleblowing alle numerose novità sotto il profilo della privacy», commenta l’avvocato Toffoletto. 

Il coinvolgimento dello studio Toffoletto De Luca Tamajo prosegue venerdì 20 giugno con la tavola rotonda “The future of Diversity, welfare and smart working” alla quale partecipa l’avvocato Valeria Morosini, partner e responsabile della task force dello Studio dedicata allo smart working e vice-chair del Diversity and Equality committee dell’International Bar Association (IBA).

Lo Smart working, prima ancora che strumento di conciliazione di tempi di vita e di lavoro, è un vero e proprio strumento diorganizzazione dell’impresa,che si è dimostrato innescare processi virtuosi di efficienza e produttività. Anche l’impegno per la diversity, passando per la maggior gratificazione dei dipendenti, si è rivelato un veicolo di produttività. Per non parlare del welfareche, grazie ai recenti interventi legislativi, è divenuto uno strumento di grande efficienza fiscale.Costruire politiche aziendali che armonizzino questi strumenti – sottolinea l’avvocato Morosini- permette di creare un circolo virtuoso in cui l’azienda, attraverso maggiore job satisfaction, ottiene aumento della produttività, riduzione dell’assenteismo e del turnover».

Immigrazione: nuove regole UE sul permesso unico Maggio 3, 2024 - Il 30 aprile è stata pubblicata la Direttiva 2024/1233 che incorpora, modificandola, la precedente Direttiva 2011/98/UE istitutiva del permesso unico rilasciato in favore dei cittadini dei paesi terzi che intendano soggiornare e lavorare in uno Stato membro. La previsione di una procedura unica di domanda volta al rilascio di un titolo combinato che comprenda sia ... Leggi tutto
Conversione DL PNRR 4: ancora novità per gli appalti Maggio 2, 2024 - Nel confermare l’apparato sanzionatorio penale previsto nel Decreto per l’interposizione illecita (vedi la ns. newsflash «Pubblicato il nuovo Decreto PNRR 4» del 7.03.2024), la legge di conversione n. 56 del 29 aprile 2024 interviene nuovamente sulla disciplina degli appalti. È ora disposto che al personale impiegato nell’appalto e nel subappalto sia riconosciuto un trattamento non ... Leggi tutto
Rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile Parità di genere: attenzione alle scadenze per il rapporto biennale e l’esonero contributivo Aprile 12, 2024 - Il termine per la trasmissione del Rapporto biennale 2022-2023 sulla situazione del personale maschile e femminile è differito dal 30 aprile al 15 luglio 2024. Si ricorda che, ai sensi dell’art. 46 del D.Lgs. n. 198/2006, le imprese che occupano più di 50 dipendenti devono elaborare un rapporto sulla situazione del personale maschile e femminile e inviarlo, con cadenza biennale, al Ministero del lavoro, alle rsa, al Consigliere regionale di parità e al Dipartimento delle pari opportunità della Presidenza del CdM.
digital nomad Immigrazione: operative le regole per l’ingresso e il soggiorno dei nomadi digitali e dei lavoratori da remoto Aprile 8, 2024 - Il 4 aprile 2024 è stato pubblicato il Decreto ministeriale del 29 febbraio 2024 ed è ora operativa la previsione che permette l’ingresso in Italia ai cittadini stranieri che svolgano, in via autonoma o per un’impresa anche non stabilita nel nostro Paese, un’attività lavorativa altamente qualificata mediante strumenti tecnologici che consentano di lavorare da remoto. Detti soggetti sono ammessi in Italia indipendentemente dalle quote stabilite nella programmazione dei flussi di ingresso per motivi di lavoro degli extracomunitari. Il Decreto si applica ai lavoratori autonomi (nomadi digitali), a quelli subordinati e ai collaboratori le cui modalità di esecuzione della prestazione sono organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro (etero-organizzati).