Jobs Act un anno dopo

Last Updated on Maggio 3, 2016

L’avvocato Franco Toffoletto al dibattito organizzato da The Ruling Companies

L’avvocato Franco Toffoletto, managing partner di Toffoletto De Luca Tamajo e Soci, partecipa al convegno «Il Jobs Act un anno dopo: risultati ottenuti, problemi aperti» organizzato da The Ruling Companies oggi a Milano.

Ad un anno dall’entrata in vigore dei decreti attuativi del Jobs Act, esperti in diritto del lavoro e gestione delle risorse umane tracciano un primo bilancio sulla riforma analizzandone i punti di forza e le criticità.

Al dibattito intervengono anche Stefano Colli Lanzi, presidente e amministratore Delegato di Gi Group; Salvatore Poloni, chief organizational & human resources officer di Banca Popolare di Milano e Oliviero Bernardi, direttore HR di Zurich Assicurazioni.

Le conclusioni sono affidate a Tommaso Nannicini, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e professore di Economia politica presso l’Università Bocconi.

Clock Direttiva «Stop the clock»: più tempo per sostenibilità e due diligence Aprile 17, 2025 - La Direttiva 2025/794 "Stop the clock" proroga l’entrata in vigore di alcuni obblighi in materia di sostenibilità e due diligence previsti dalla CSRD e dalla CS3D, concedendo più tempo alle imprese per adeguarsi.
Cellulari in alerto Social network e lavoro. Il difficile rapporto tra reale e virtuale Aprile 7, 2025 - I social network e la loro influenza sul mondo del lavoro, tra il diritto di critica e le implicazioni per la privacy e i provvedimenti disciplinari.
Logo dello studio da aspirina in un bicchiere d'acqua Obblighi del dipendente durante l’assenza per malattia: conseguenze disciplinari Marzo 27, 2025 - Le aziende devono garantire che i dipendenti rispettino gli obblighi legati all'assenza per malattia, come la corretta trasmissione del certificato, la comunicazione tempestiva al datore di lavoro, la reperibilità per le visite fiscali e l'astensione da attività incompatibili con la malattia. Scopri le possibili conseguenze disciplinari, inclusi i rischi di licenziamento, in caso di inadempimento.
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo. Quali sono i limiti all’obbligo di repêchage? Marzo 17, 2025 - L’articolo analizza l’obbligo di repêchage nel licenziamento per giustificato motivo oggettivo, evidenziando i principali limiti individuati dalla giurisprudenza e il loro impatto sulla gestione del personale per le aziende.