La legge sulle unioni civili e la gestione dei rapporti di lavoro

Last Updated on Novembre 17, 2016

La legge sulle unioni civili, che ha introdotto in Italia il riconoscimento giuridico della coppia formata da persone dello stesso sesso, ha un impatto diretto e notevole anche sulla gestione dei rapporti di lavoro. 

La nuova normativa prevede, infatti, specifiche fattispecie e una vera e propria estensione generalizzata alle parti dell’unione civile delle disposizioni che si riferiscono al matrimonio. Vengono quindi estesi ai lavoratori che sono parti di unioni civili tutte quelle tutele e garanzie che sono previste per i coniugi in relazione al rapporto di lavoro, come per esempio:

  • permessi e congedi,
  • part-time,
  • licenziamento e di dimissioni,
  • indennità dovute alla parte superstite dell’unione civile (indennità di preavviso e TFR),
  • licenziamenti collettivi e criteri di scelta rispetto al criterio dei “carichi di famiglia”.

Oltre alla corretta applicazione di queste norme, le aziende dovranno anche analizzare i contratti collettivi (compresi quelli aziendali) applicati e rivedere le policy interne ed i regolamenti aziendali unilateralmente emanati dal datore di lavoro, per uniformarli alla nuova legge ed evitare ogni forma di discriminazione tra matrimonio e unione civile.

Il datore di lavoro ha inoltre l’obbligo di informare il proprio personale, nonché di formare opportunamente i responsabili e le funzioni preposte alla cura delle risorse umane, degli aspetti amministrativi e non solo, affinché siano preparati ad affrontare al meglio il cambiamento.

Toffoletto De Luca Tamajo e Soci ha approfondito questa materia e i possibili risvolti che da essa possono scaturire ed è pronto ad accompagnarvi in questo percorso di adattamento.

Clock Direttiva «Stop the clock»: più tempo per sostenibilità e due diligence Aprile 17, 2025 - La Direttiva 2025/794 "Stop the clock" proroga l’entrata in vigore di alcuni obblighi in materia di sostenibilità e due diligence previsti dalla CSRD e dalla CS3D, concedendo più tempo alle imprese per adeguarsi.
Cellulari in alerto Social network e lavoro. Il difficile rapporto tra reale e virtuale Aprile 7, 2025 - I social network e la loro influenza sul mondo del lavoro, tra il diritto di critica e le implicazioni per la privacy e i provvedimenti disciplinari.
Logo dello studio da aspirina in un bicchiere d'acqua Obblighi del dipendente durante l’assenza per malattia: conseguenze disciplinari Marzo 27, 2025 - Le aziende devono garantire che i dipendenti rispettino gli obblighi legati all'assenza per malattia, come la corretta trasmissione del certificato, la comunicazione tempestiva al datore di lavoro, la reperibilità per le visite fiscali e l'astensione da attività incompatibili con la malattia. Scopri le possibili conseguenze disciplinari, inclusi i rischi di licenziamento, in caso di inadempimento.
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo. Quali sono i limiti all’obbligo di repêchage? Marzo 17, 2025 - L’articolo analizza l’obbligo di repêchage nel licenziamento per giustificato motivo oggettivo, evidenziando i principali limiti individuati dalla giurisprudenza e il loro impatto sulla gestione del personale per le aziende.