Verso un ambiente di lavoro sicuro e sostenibile: pubblicato il Decreto per la tutela dei lavoratori dalle sostanze tossiche per la riproduzione

Il 26 settembre 2024 è stato pubblicato il Decreto legislativo n. 135 del 4 settembre attuativo della Direttiva (UE) 2022/431 in materia di protezione dei lavoratori dai rischi derivanti dall’esposizione ad agenti cancerogeni, mutageni e tossici per la riproduzione durante il lavoro.

L’obiettivo del provvedimento è ampliare la definizione degli agenti pericolosi includendo, oltre a quelli cancerogeni e mutageni, anche le sostanze tossiche per la riproduzione.  La protezione dei lavoratori diventa una priorità fondamentale per prevenire potenziali danni alla salute e garantire il benessere sia delle persone coinvolte sia delle future generazioni.

Nello specifico, sono apportate modifiche al TU in materia di salute e sicurezza (Decreto Legislativo n. 81/2008) nell’ottica di:

  • distinguere tra le sostanze tossiche per la riproduzione «prive di soglia», per le quali non è previsto un limite consentito, e quelle «con soglia», per le quali sono introdotti nuovi valori limite di esposizione professionale (i.e. i valori di concentrazione dell’agente nell’aria presente nel luogo di lavoro);
  • introdurre valori limite biologici (i.e. i valori dell’assorbimento dell’agente nel corpo del lavoratore rilevabili attraverso l’esame dell’aria espirata, delle urine o del sangue), attualmente previsti solo per gli agenti chimici (piombo e diisocianati), anche per quelli cancerogeni e mutageni, tenuto conto della riconosciuta tossicità degli stessi in età fertile;
  • prevedere specifici obblighi per i datori di lavoro quali evitare o ridurre l’utilizzo di queste sostanze, aggiornare la valutazione dei rischiinformare e formare periodicamente i lavoratori esposti nonché sottoporre gli stessi a sorveglianza sanitaria. È inoltre necessario conservare per almeno cinque anni dalla cessazione di ogni attività con esposizione agli agenti nocivi la documentazione aziendale (il registro di esposizione e le cartelle sanitarie) contenente i relativi dati.

Il Decreto, riducendo il rischio di malattie professionali e rafforzando la protezione dei lavoratori in età fertile e durante la maternità, si inserisce perfettamente nella strategia di crescita dei Paesi europei volta a perseguire obiettivi con impatti ambientalisociali e di governance (ESG).

Toffoletto De Luca Tamajo è a Vostra disposizione per ogni supporto o chiarimento.

Per maggiori informazioni: comunicazione@toffolettodeluca.it
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