Controlli a distanza dei lavoratori: le istruzioni dell’INL

Last Updated on Aprile 28, 2023

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha emanato la nota n. 2572 del 14 aprile 2023 con la quale fornisce, al proprio personale, indicazioni in merito al rilascio dei provvedimenti autorizzativi per l’installazione nei luoghi di lavoro di impianti audiovisivi e altri strumenti di controllo a distanza dei lavoratori.

In particolare, nel provvedimento si ribadisce che ­l’installazione di strumenti aziendali, diversi dagli strumenti di lavoro, da cui possa derivare un controllo a distanza dei lavoratori, deve essere necessariamente preceduta dall’accordo sindacale e, solo qualora non si riesca a raggiungere un accordo (o in assenza di Rsa/Rsu), è possibile formulare un’istanza autorizzativa all’Ispettorato. L’istanza all’Ispettorato dovrà contenere, quindi, la dichiarazione di assenza delle RSA/RSU o la documentazione comprovante il mancato accordo.

In nessun caso il consenso individuale del lavoratore, ancorché informato, può supplire all’accordo o al provvedimento autorizzativo.

L’INL precisa poi che, sebbene l’art. 4 dello Statuto dei lavoratori sia, in linea generale, applicabile solo ove vi siano dipendenti in forza al momento dell’istanza, le imprese in fase di costituzione e quelle già operative ma senza personale, che intendano procedere a nuove assunzioni, possono chiedere il provvedimento autorizzativo in via preventiva rispetto all’ingresso dei dipendenti in azienda.

Con particolare riguardo ai sistemi di geolocalizzazione, l’Ente richiama i principî già espressi dal Garante della Privacy quali l’esclusione di un monitoraggio continuo del lavoratore, la disattivazione del dispositivo durante le pause e al di fuori dell’orario di lavoro, il trattamento dei dati personali mediante pseudonimizzazione (utilizzo di dati non direttamente identificativi) nonché la conservazione dei medesimi solo se necessario e con tempi proporzionati rispetto alle finalità legittimanti l’impiego di tali strumenti (i.e. esigenze organizzative e produttive, di sicurezza sul lavoro o di tutela del patrimonio aziendale).

L’INL, infine, ritiene applicabili le procedure di cui al citato articolo 4 anche a tipologie contrattuali diverse dal rapporto di lavoro subordinato quali le collaborazioni etero-organizzate e le prestazioni rese dai lavoratori autonomi tramite piattaforme digitali, seppur utilizzando un argomento giuridico discutibile.

Il provvedimento in commento conferma la centralità e la delicatezza del tema dei controlli a distanza dei lavoratori. In tal senso, è fondamentale che le imprese adottino tutte le misure richieste dalla normativa quali:

  • procedure interne contenenti una precisa descrizione delle modalità d’uso e di effettuazione dei controlli che sia possibile effettuare attraverso gli strumenti di lavoro e non, da cui possa derivare un controllo a distanza dell’attività lavorativa;
  • stipulazione di accordi collettivi o, in mancanza, richiesta di provvedimenti autorizzativi secondo le indicazioni fornite dall’Ispettorato.

Il nostro Studio ha, da anni, acquisito competenze ed esperienze specifiche in materia di controlli sull’attività lavorativa sia sugli aspetti giuslavoristici, che su quelli relativi alla privacy ed è pronto a supportare le aziende nel dare corretta attuazione alle disposizioni legislative.

Per maggiori informazioni: comunicazione@toffolettodeluca.it
Persona typing at a computer E-mail e Internet dei dipendenti: il Garante si pronuncia ancora   Giugno 5, 2025 - Il Garante per la Privacy ha sanzionato la Regione Lombardia per trattamento illecito dei dati dei dipendenti legati all’uso di email e Internet sul lavoro. Il provvedimento impone nuove cautele per i datori di lavoro.
Colloquio donne Bonus per le assunzioni di giovani e donne: al via le domande Maggio 20, 2025 - L’INPS chiarisce come ottenere gli incentivi per l’assunzione di giovani under 35 e donne svantaggiate previsti dal Decreto Coesione: importi, requisiti, tempistiche e procedura online.
Lavoratori Approvata la legge sulla partecipazione dei dipendenti  Maggio 15, 2025 - Approvata la legge che disciplina quattro forme di partecipazione dei dipendenti alla vita delle imprese: gestionale, economica e finanziaria, organizzativa e consultiva.
Macchina su un computer Decreto Bollette: novità per la determinazione del fringe benefit per i veicoli aziendali concessi in uso promiscuo ai dipendenti Maggio 7, 2025 - Il Decreto Bollette chiarisce la disciplina fiscale applicabile ai fringe benefit derivanti dall’uso promiscuo dei veicoli aziendali, colmando un vuoto normativo e offrendo certezza alle imprese nella gestione delle auto aziendali assegnate ai dipendenti.