Expat 360°: il ciclo di eventi sulla nuova mobilità internazionale organizzato da Global Mobility Club di Toffoletto De Luca Tamajo

Last Updated on Marzo 5, 2021

Global Mobility Club – il gruppo di lavoro dedicato alla mobilità internazionale di Toffoletto De Luca Tamajo, studio specializzato in diritto del lavoro per le imprese – lancia il ciclo di incontri Expat 360°: quattro approfondimenti sulle delicate tematiche degli espatri e della mobilità internazionale dei lavoratori oltre a quattro forum di discussione e confronto su casi concreti. Il primo incontro intitolato “Digital Nomads, virtual assignments e altre forme di mobilità internazionale non regolamentate” si terrà in live streaming giovedì 11 marzo alle 17:00

Espatrio, rimpatrio e mobilità dei lavoratori sono tematiche di grande attualità che spesso interessano personale strategico delle multinazionali sia distaccato all’estero sia occupato in Paesi diversi. Le Aziende devono saper gestire non solo problematiche di immigrazione ma anche aspetti fiscali e previdenziali oltre a tutte le tematiche di legge e condizioni applicabili in ciascuna giurisdizione. 

«Abbiamo creato il Global Mobility Club per offrire un supporto concreto ai datori di lavoro che devono pianificare e gestire casi di mobilità internazionale, anche temporanea, dei propri dipendenti, valorizzando il loro talento ed evitando liabilities inattese– sottolinea l’avvocato Valeria Morosini, partner dello Studio, alla guida del Club ed esperta di distacchi internazionali. – Con questi primi quattro incontri vogliamo offrire gli approfondimenti necessari per entrare nel vivo delle implicazioni della mobilità dei lavoratori (aspetti giuslavoristici, fiscali, previdenziali e di immigrazione) per poi affrontare, in un contesto di discussione e confronto diretto, le problematiche e i casi concreti proposti dai nostri clienti »

Gli online seminars si terranno sia in italiano che in inglese, e vedranno la partecipazione di diversi professionisti di Ius Laboris, l’Alleanza mondiale di specialisti in diritto del lavoro, con oltre 1.500 professionisti e una presenza in 59 Paesi e oltre 165 città nel mondo. Per partecipare al primo online seminar è necessario iscriversi a questo link clicca qui . L’appuntamento è a numero chiuso.

Rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile Parità di genere: attenzione alle scadenze per il rapporto biennale e l’esonero contributivo Aprile 12, 2024 - Il termine per la trasmissione del Rapporto biennale 2022-2023 sulla situazione del personale maschile e femminile è differito dal 30 aprile al 15 luglio 2024. Si ricorda che, ai sensi dell’art. 46 del D.Lgs. n. 198/2006, le imprese che occupano più di 50 dipendenti devono elaborare un rapporto sulla situazione del personale maschile e femminile e inviarlo, con cadenza biennale, al Ministero del lavoro, alle rsa, al Consigliere regionale di parità e al Dipartimento delle pari opportunità della Presidenza del CdM.
digital nomad Immigrazione: operative le regole per l’ingresso e il soggiorno dei nomadi digitali e dei lavoratori da remoto Aprile 8, 2024 - Il 4 aprile 2024 è stato pubblicato il Decreto ministeriale del 29 febbraio 2024 ed è ora operativa la previsione che permette l’ingresso in Italia ai cittadini stranieri che svolgano, in via autonoma o per un’impresa anche non stabilita nel nostro Paese, un’attività lavorativa altamente qualificata mediante strumenti tecnologici che consentano di lavorare da remoto. Detti soggetti sono ammessi in Italia indipendentemente dalle quote stabilite nella programmazione dei flussi di ingresso per motivi di lavoro degli extracomunitari. Il Decreto si applica ai lavoratori autonomi (nomadi digitali), a quelli subordinati e ai collaboratori le cui modalità di esecuzione della prestazione sono organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro (etero-organizzati).
Le novità dell’ultimo anno in materia di salute e sicurezza sul lavoro Le novità dell’ultimo anno in materia di salute e sicurezza sul lavoro Aprile 3, 2024 - La Giornata mondiale della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro del 28 aprile è un’importante occasione per fare il punto sul livello di garanzia realmente raggiunto e per riflettere sulla distanza che ci separa dall’obiettivo “zero morti sul lavoro” nell’Unione europea entro il 2030. Si tratta dell’ambizioso obiettivo fissato dalla Confederazione europea dei sindacati nel 2022. I dati allarmanti sulla sicurezza nei cantieri hanno spinto il Governo ad adottare un nuovo pacchetto di norme, inserito nel decreto legge n. 19/2024 - noto come decreto PNRR 4 - pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 2 marzo 2024. Non è questo l’unico intervento dell’ultimo anno in materia di salute e sicurezza: novità interessanti sono state introdotte anche dal Decreto Lavoro 2023 e dall’UE sono arrivate nuove regole sull’esposizione all’amianto.
In caso di dimissioni il datore di lavoro può rinunciare al preavviso senza corrispondere l’indennità sostitutiva In caso di dimissioni il datore di lavoro può rinunciare al preavviso senza corrispondere l’indennità sostitutiva Aprile 3, 2024 - L’istituto del preavviso è comune alla maggior parte dei contratti di durata a tempo indeterminato, come il contratto di agenzia e il contratto di lavoro subordinato, e la sua funzione consiste nell’attenuare le conseguenze pregiudizievoli della cessazione del contratto per la parte che subisce il recesso. Nel caso di rapporti di lavoro a tempo indeterminato la funzione del preavviso è quella di garantire alla parte che subisce il recesso di organizzarsi per trovare un sostituto (in caso di dimissioni) o per trovare un nuovo lavoro (in caso di licenziamento). Che succede se il lavoratore si dimette con preavviso e il datore di lavoro vi rinuncia? Sul punto si sta consolidando un interessante orientamento giurisprudenziale che correttamente dispone che in caso di dimissioni il datore che rinunci al preavviso non debba corrispondere all’ex dipendente l’indennità sostitutiva.