Decreto Flussi 2022: pubblicato il DPCM

Il 26 gennaio 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM del 29 dicembre 2022, c.d. Decreto Flussi 2022, che definisce i flussi d’ingresso  dei lavoratori non comunitari nel territorio dello Stato per l’anno 2022.

Sono ammessi in Italia complessivamente 82.705 cittadini extracomunitari di cui:

  • 38.705 per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo. In particolare nell’ambito di tale quota:
    • 30.105 posti sono riservati ai cittadini di Paesi che abbiano sottoscritto specifici accordi di cooperazione in materia migratoria (es. Algeria, Bangladesh, Costa d’Avorio, Filippine, India, Marocco, Senegal, Sri Lanka,Tunisia e Ucraina) o siano in procinto di farlo, nei settori dell’autotrasporto, dell’edilizia, turistico-alberghiero, della meccanica, delle telecomunicazioni, dell’alimentare e della cantieristica navale;
    • 1.000 posti sono destinati agli stranieri che abbiano ultimato percorsi di formazione e istruzione nei Paesi di origine;
    • 100 quote sono attribuite ai lavoratori di origine italiana residenti in Venezuela;
    • 500 unità spettano agli imprenditori, liberi professionisti, titolari di cariche societarie e artisti;
  • 44.000 per motivi di lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero. Nell’ambito di tale quota 22.000 unità sono riservate agli stranieri le cui istanze di nulla osta siano presentate dalle organizzazioni professionali dei datori di lavoro.

Le domande possono essere presentate dalle ore 9.00 del 27 marzo p.v. sino a esaurimento delle quote o, comunque, entro il 31 dicembre 2023,secondo le modalità definite con la circolare interministeriale in corso di adozione. 

Il datore che intenda assumere un cittadino non comunitario, prima di richiedere il nulla osta al lavoro allo Sportello Unico per l’Immigrazione, è tenuto a verificare presso il Centro per l’impiego competente, utilizzando il modello approvato dall’Anpal il 26 gennaio u.s., l’indisponibilità di un lavoratore presente sul territorio nazionale a ricoprire il posto di lavoro per il profilo richiesto.

A tal riguardo, il DPCM individua le seguenti ipotesi di “indisponibilità”:

  1. assenza di riscontro da parte del Centro per l’impiego entro 15 giorni dalla richiesta del datore;
  2. inidoneità del lavoratore inviato dal Centro per l’impiego accertata dal datore;
  3. mancata presentazione, senza giustificato motivo, dei lavoratori individuati dal Centro per l’impiego nei 20 giorni successivi la richiesta.

Inoltre, il Ministero del lavoro, con nota del 27 gennaio 2023, ha chiarito che la preventiva verifica di indisponibilità di lavoratori presenti sul territorio nazionale non è necessaria per quelli stagionali e formati all’estero.

Il Dicastero, da ultimo, precisa che, trascorsi 30 giorni dalla presentazione delle domande senza che siano emerse ragioni ostative, il nulla osta è rilasciato automaticamente con invioalle Rappresentanze diplomatiche italiane dei Paesi di origine per il rilascio del visto di ingresso entro 20 giorni dalla relativa domanda.

Il nostro team dedicato al prodotto Global Mobility è a completa disposizione per qualsiasi supporto o chiarimento.

Per maggiori informazioni: mobility@toffolettodeluca.it
Distacco autotrasportatori: pubblicato in Gazzetta il decreto che recepisce la direttiva UE Marzo 21, 2023 - È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.lgs. n. 27 del 23 febbraio 2023 che recepisce la direttiva 2020/1057 in materia di distacco dei conducenti nel settore del trasporto su strada. Il decreto, in linea con le indicazioni della direttiva, ribadisce, in particolare, l’applicabilità della disciplina del distacco ai trasporti di cabotaggio, mentre ne esclude ... Leggi tutto
Whistleblowing: recepita la direttiva. Prossimi passi per le imprese Marzo 16, 2023 - È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.lgs. n. 24 del 10 marzo 2023 che recepisce la direttiva 2019/1937 in materia di whistleblowing. Le disposizioni del decreto hanno effetto a decorrere dal 15 luglio 2023. Le novità in sintesi Il canale di segnalazione interna La novità principale è l’estensione dell’obbligo di attivare un canale di segnalazione ... Leggi tutto
Nuovo Decreto Immigrazione 2023 Marzo 14, 2023 - Il 10 marzo 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n. 20 recante nuove regole in materia di prevenzione e contrasto all’immigrazione irregolare nonché di flussi di ingresso dei lavoratori stranieri. Flussi di ingresso Il provvedimento prevede che le quote di ingresso degli extracomunitari da ammettere in Italia per motivi di lavoro subordinato (anche stagionale) e autonomo siano definite con DPCM per gli anni 2023-2025 (non più ... Leggi tutto
Parità di genere e molestie: dalla Convenzione OIL al cambio di mentalità collettiva Marzo 9, 2023 - Quando si parla di battaglie per la parità di genere non si può fare a meno di pensare alla lotta contro le molestie sul lavoro che costituiscono una delle forme più odiose di discriminazione. Le molestie, infatti, ledono la dignità dei lavoratori, contrastano con i principî in materia di sostenibilità delle imprese e hanno un impatto negativo sull’organizzazione del lavoro, sui rapporti nei ... Leggi tutto