Last Updated on February 5, 2015
Toffoletto De Luca Tamajo e Soci al convegno annuale di Lewis Silkin a Londra
Lo studio Toffoletto De Luca Tamajo e Soci interverrà al Managing an International Workforce: 2015 & Beyond, il convegno annuale che lo studio legale Lewis Silkin organizza a Londra in collaborazione con gli altri studi membri di Ius Laboris, la più grande Alleanza di giuslavoristi di tutto il mondo. L’appuntamento quest’anno è per venerdì 6 febbraio presso la sede della London Stock Exchange.
L’Avvocato Valeria Morosini, partner dello Studio e officer del Discrimination and Equality Law Committee dell’International Bar Association, parteciperà alla tavola rotonda EU discrimination law – what’s next after obesity?, una sessione che trae spunto dall’importante sentenza della Corte di Giustizia Europea emessa lo scorso 18 dicembre nel caso noto come Katloft vs Billund Kommune. La sentenza che avvierà il dibattito, chiarisce che non vi è nel diritto dell’Unione alcun principio generale di non discriminazione nell’occupazione e condizioni di lavoro a motivo dell’obesità in quanto tale, e che questa non è necessariamente da intendere come una forma di handicap protetta dalla direttiva 2000/78/CE. Lo stato di obesità di un lavoratore può quindi determinare una specifica protezione contro forme di discriminazione in materia di occupazione e condizioni di lavoro solo qualora determini una limitazione, risultante da menomazioni fisiche, mentali o psichiche durature, che può ostacolare la piena ed effettiva partecipazione del lavoratore alla vita professionale, in condizioni di uguaglianza con gli altri lavoratori. Tale valutazione spetta al giudice di merito, che valuta le circostanze concrete di ogni singolo caso.
La fattispecie decisa dalla Corte di Giustizia dimostra come nuove frontiere si stiano aprendo per rivendicazioni dei lavoratori connesse a possibili nuovi ambiti di discriminazione sul luogo di lavoro e come i datori di lavoro debbano attrezzarsi al fine di prevenire e limitare possibili forme di responsabilità.
Lo studio danese membro di Ius Laboris, come gli altri studi membri dell’alleanza presenti in 45 Paesi e oltre 150 città nel mondo, fornisce un’assistenza puntuale anche in questa materia ed è stato direttamente coinvolto nella difesa del Billund Kommune nel contenzioso avanti la Corte di Giustizia.
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