World 3.0: the evolution of Smart Working and the effects of legislation

Last Updated on April 2, 2015

Toffoletto De Luca Tamajo e Soci organizza, in collaborazione con il Politecnico di Milano, il secondo appuntamento dedicato all’evoluzione dello smart working in Italia e gli effetti della normativa che si terrà giovedì 16 aprile 2015 presso lo Studio.

Il tema è stato al centro di un primo confronto nell’ambito dell’executive circle World 3.0 – Gli ostacoli normativi e l’efficientamento dell’organizzazione aziendale nella digital era a cura dello Studio durante l’HR Forum di novembre 2014.
 
All’incontro interverranno l’Ingegnere Fiorella Crespi, Responsabile della Ricerca dell’Osservatorio Smart Working della School of Management del Politecnico di Milano, che illustrerà i risultati della ricerca condotta dall’Osservatorio sulle dinamiche di evoluzione dello Smart Working nel nostro Paese e l’Avvocato Franco Toffoletto, Managing Partner dello Studio, che approfondirà l’approccio normativo e l’impatto sull’organizzazione aziendale anche alla luce delle nuove norme.
 
«Con la diffusione delle nuove tecnologie – spiega l’avvocato Franco Toffoletto -, sono nati nuovi mestieri e nuove tipologie di lavoratore rispetto alle fattispecie contrattuali del 1942, quando è stato scritto il Codice Civile. L’approccio «digital», uno dei fattori fondamentali nell’applicazione del modello Smart Working, rischia di essere vissuto dalle aziende come un ostacolo poiché implica un cambiamento nella cultura aziendale, nello stile di leadership e prima ancora nei comportamenti delle persone e richiede tempo. Si tratta invece di un’opportunità che porta a una ridefinizione dei processi interni e si riflette su tutti i livelli organizzativi con la possibilità di incrementare l’efficienza ma che incontra, certamente, almeno allo stato dell’attuale legislazione, molti ostacoli applicativi».